MestreFenice C5 – Olimpia Verona: 4-3
MestreFenice C5: Di Odoardo, Ceccon, Origgi, Vailati, Pires, Ruzzene, Genovesi, Bebetinho, Crescenzo, Maltauro, Moscoso, Bui. Allenatori: Mastrogiovanni, Vecchiato
Olimpia Verona: Epp, Portinari, Fahmi, Lukaian, Buonanno, Baldo, Battistello, Frigerio, Bortolotto, Zoff, Massafra. Allenatore: Castagna.
Arbitri: Desogus di Carbonia, Loni di Cagliari. Crono: Rosa di Vicenza.
Reti: Pt.: 5’06” Lukaian, 8’55” Bebetinho, 13’37” Frigerio, 14’54” Maltauro (rig.), 18’48” Pires. St.: 13’37” Portinari, 19’39” Pires
Note: Pt.: 3-2. Ammoniti: Pt.: 12’49” Frigerio, 14’54” Epp, 19’27” Maltauro
Mestre. C’è tutto in quella palla che Pires scaglia alle spalle di Massafra. C’è tutto questo pazzo pomeriggio autunnale, in cui il MestreFenice C5 trova il primo successo davanti al proprio pubblico e lo fa in una partita combattuta nel primo tempo, più ragionata nel secondo ma in cui rischia di vedere sfuggire i tre punti. C’è tutto perché su quella palla lottano i giocatori in campo, cercano di strapparla gli uni agli altri al limite del fallo, e quando passa a Pires ci vuole un attimo, mancano 21” e il Franchetti rimane quasi sospeso, prima che il 7 trovi lo spazio per il gol vittoria!
Ci sono momenti che risultano alla fine determinanti per l’esito di una stagione e questa rete potrebbe essere uno di questi.
Perché arrivata con sofferenza, ma anche con determinazione. Di fronte un Olimpia incerottato, con solo undici giocatori disponibili, ma anche i bianco arancio sono senza Yaghoubian, Mazzon, Bordignon e Bellu e scusate se è poco.
Per entrambe questo successo può voler dire svoltare una stagione non iniziata nel migliore dei modi ma che può e deve ancora riservare delle sorprese. E che sia stato il MestreFenice a sbloccarsi a noi può solo che far piacere. A sbloccarsi poi è anche il pivot Maltauro, ancora non al 100%, ma che si prende la responsabilità di calciare il rigore del sorpasso con la palla che sarà pesata tantissimo, per la prima rete in una gara ufficiale con il MestreFenice.
Si sono infine viste tante cose belle, ma ancora tante disattenzioni, a volte letali… Ma i ragazzi di Mastrogiovanni e Vecchiato stanno piano, piano crescendo. Abbiate pazienza e ne vedremo delle belle.
Cronaca. Dopo 31” è subito Pires a costringere Lukaian a riparare in corner. Dalla battuta è Massafra che con i pugni risponde al talento argentino. Qualche altra frazione di tempo ed è Epp a salvare sulla linea, mentre al 1’50” e al 2’ Massafra deve fare gli straordinari.
È un buon inizio, ma deve ancora svegliarsi l’Olimpia che al 2’28” impegna Di Odoardo con Fahmi, il quale non arriva per un soffio su un invito di Epp al 3’05”. Reazione ospite ma nulla fa presagire l’improvviso vantaggio dei veronesi. Al 5’06” palla persa in ripartenza e contropiede di Lukaian per il più facile dei gol, 0-1.
Il MestreFenice non demorde e dopo un intervento di Di Odoardo su Frigerio, al 8’55” pareggia. Crescenzo apre sulla sinistra per Bebetinho che in scivolata sorprende Massafra il quale si fa passare il pallone sotto le gambe, 1-1.
Sulle ali dell’entusiasmo i bianco arancio ci provano ancora con Ruzzene, alto, e sfiorano il 2-1 al 11’05” con Vailati che colpisce il palo.
Anche al 11’39” ci sono i presupposti per lo sviluppo di una buona azione, invece da palla persa Fahmi sulla destra mette in mezzo e colpisce un palo pieno con Lukaian appostato lì vicino che non riesce ad approfittarne.
Al 12’23” ci prova Fahmi e Pires chiude. Al 12’47” è il turno di Frigerio, Ceccon salva di testa sulla linea. Al 13’37” improvviso il secondo gol ospite. Lukaian inventa, palombella al centro per Frigerio che al volo trova l’angolo giusto, 1-2.
Di nuovo sotto il quintetto di casa non si scompone. Ricomincia da dove aveva interrotto. Palla a terra e avanti. Così al 14’54” Ceccon verticalizza per Bui, Epp non usa mezzi termini e lo atterra in area. Rigore che Maltauro realizza, 2-2.
Bui dopo essersi procurato il rigore è bravo anche in fase difensiva e ferma Baldo. Maltauro al 17’36” impegna Massafra, il quale al 17’45” con la complicità di Lukaian ferma sulla linea la conclusione di Pires. È il preludio al gol con Moscoso che ruba palla a Lukaian al 18’48” palla a Pires e tiro che s’insacca sotto la traversa! Gol, sorpasso e primo vantaggio bianco arancio.
Nel secondo tempo MestreFenice che inizia con il piede sull’acceleratore. Massafra salva subito su Moscoso. Al 1’31” Bebetinho colpisce a botta sicura, Epp devia in corner all’ultimo. Ancora Bebetinho sugli scudi al 2’26”. Pires si accentra, allarga sulla destra per il compagno, colpo di tacco con Massafra che copre il suo palo.
Tacco anche per Lukaian al 4’28”, Di Odoardo è attento.
Ancora MestreFenice con Maltauro che al 5’09” si difende spalle alla porta da Epp, si gira, palla fuori di un soffio. Ancora il pivot con Massafra che salva al 7’29”. Al 9’18” l’estremo veronese per due volte su Bebetinho e Bui e al 9’40” invece dice no a Ruzzene.
Parte da Ruzzene e finisce con il suo tiro il contropiede al 10’24”, sulla respinta Bebetinho non riesce a trovare lo spazio sulla frenetica uscita di Massafra. Al 12’46” Pires alza di un soffio sopra la traversa.
La squadra di casa sembra in controllo, anzi è sempre lì per allungare. Invece al primo vero affondo l’Olimpia pareggia. Dopo un salvataggio di Di Odoardo su Frigerio, al 13’37” è lo stesso Frigerio che batte una rimessa dalla sinistra. Palla in mezzo e in qualche modo Portinari la mette dentro per il gol del pari, 3-3.
Massafra è costretto a un’uscita precipitosa su Pires al 14’47”, ma adesso sono gli ospiti che hanno ripreso vigore. Al 15’20” Frigerio colpisce in pieno la traversa e al 17’29” Frigerio scende sulla destra indisturbato, esce Di Odoardo che viene battuto, Vailati salva prima che la palla finisca in rete.
Verona ancora vicino al gol in un altro paio di occasioni e al 19’39” ecco l’episodio che cambia le sorti dell’incontro. Una palla contesa che arriva a Pires… ci pensa lui! 4-3!
L’ultimo squillo è di Di Odoardo che vola a deviare il possibile pareggio e allora si che è proprio finita!