Mestre. Lasciarsi alle spalle Maser.
La notte di martedì da considerare come un passaggio di crescita. Un momento negativo nel percorso verso la consapevolezza dei propri mezzi, delle proprie capacità.
Ci sono e ci saranno partite come quella del turno infrasettimanale, quando l’avversario è in forma e riesce in tutto quello che prova.
Come era successo la passata stagione al quintetto di Vecchiato in un paio di occasioni al palaMaser.
Basta accettare quello che è accaduto e guardare avanti, come professa proprio il mister che è già proiettato alla prossima contro Leonardo, domenica 17 novembre alle 15.30 al Franchetti contro Leonardo
“Domenica contro Leonardo non peserà la partita contro lo Sporting, perché vedrete un altro MestreFenice,” commenta uno dei due allenatori bianco arancio assieme a Luca Mastrogiovanni.
“Non peserà quel 7-0 perché stiamo lavorando nella direzione per poter migliorare le cose. Domenica sarà molto diverso rispetto a tutte le altre volte.”
Sul fronte infortuni ci si attende qualche novità.
“Spero di recuperare qualche lungo degente, perché potrebbe darci una grossa mano in questo momento.”
Soprattutto per tornare a vincere contro un Leonardo che nelle passate stagioni ha dimostrato il suo valore.
“Per Leonardo cambiano gli interpreti ma il loro modo di giocare rimane sempre quello. Fanno un 2-2 a zona, bello, cattivo. Pensi che stiano facendo le cose per caso, invece hanno un meccanismo ben oliato e fatto bene.
È una squadra difficile da affrontare perché gioca in una maniera particolare e molto efficace per quello che devono fare.
Mi piacciono molto perché ti fanno credere di poter fare quello che vuoi, invece è il contrario. Riescono a farti fare le cose che vogliono loro. È un’ottima squadra che da tanti anni se la sta giocando in una determinata maniera e allora tanti complimenti a loro.
Pur avendo perso Siddi, Dos Santos e Guti, mantengono la loro identità. Dovremo trovare i correttivi giusti.”