Mestre. È stato tra i protagonisti della partita di sabato, quella che ha consegnato al MestreFenice il titolo di campione d’inverno.

Non è stato l’unico s’intende perché nell’ultimo turno di campionato, tutta la rosa, pur priva di Bebetinho e Bellu, ha mostrato carattere, voglia, grinta e determinazione. Doti che erano necessarie per vincere in un campo difficile come quello di Lecco.

Ma Alexandre Maltauro merita una menzione particolare, perché sino all’ultimo la sua presenza era in forse nella trasferta lombarda, per problemi fisici che si sta portando dietro da qualche tempo.

Ma il pivot italo – brasiliano non è voluto rimanere lontano dai suoi compagni, tanto che alla fine è risultato decisivo. Sua la punizione da cui è nato il primo gol e sua la terza rete.

“Si, in settimana ho avuto qualche problemino,” conferma l’ex Sporting Altamarca, “ma alla fine sono riuscito a giocare e aiutare la squadra a vincere.”

Una prestazione frutto del lavoro in settimana, della bella armonia che con il passare dei mesi si sta perfezionando tra compagni di squadra.

“Penso che adesso ci siamo conosciuti meglio tutti e stiamo trovando una bella intesa. E  secondo me abbiamo ancora un margine di crescita per fare qualcosa in più.”

Intensa per ora vincente, con il titolo di campione d’Inverno che, seppur virtuale, da sempre soddisfazione.

“Siamo tutti contenti ovviamente del titolo di campioni d’inverno.

Questo dimostra il grande sforzo della società, dello staff e del gruppo di grandi giocatori che siamo. Sicuramente siamo sulla strada giusta.

Adesso c’è tutto un girone di ritorno da giocare, che sicuramente non sarà facile.

C’è la coppa Italia in mezzo che è molto importante e ho la certezza che faremo di tutto per portare il MestreFenice sempre più in alto possibile, dove merita.”