Mestre. La prima non è andata come tutti si aspettavano.

Al Franchetti passa il Maccan Prata e lo fa anche con merito.
A farne le spese un MestreFenice troppo distratto che si è fatto sorprendere più di una volta in occasione delle reti ospiti.
“Rovinando” l’esordio assoluto in casa al Franchetti, come MestreFenice, e la prima da capitano in questa stagione 2024/2025 per Riccardo Crescenzo.

“Lo sport è anche questo.” Conferma il capitano di giornata.
“Un vero peccato perché il pubblico è stato fantastico e ha risposto alla grande. In questo sport bisogna accettare la sconfitta e dobbiamo ripartire evitando gli errori commessi sabato.”

Per due volte siete andati vicini a riprenderla e, invece, degli errori, sfruttati al meglio dal Maccan, vi hanno ributtati indietro. Eravate troppo nervosi? O cosa non è andato per il verso giusto?
“Infatti. Nei momenti in cui ci siamo avvicinati abbiamo subito immediatamente il gol che ci ha distanziato e questo può aver pesato mentalmente. La nostra sensazione è che potessimo recuperarla quando li abbiamo quasi raggiunti.
Non credo sia stato tanto il nervosismo ma anche il fatto che siamo una squadra nuova, l’amalgama è molto buona ma comunque dobbiamo imparare a conoscerci e molto velocemente.”

Il Maccan vi ha sorpreso o ve lo aspettavate così quadrato?
“Il Maccan ha fatto sicuramente un’ottima partita, sapevamo sarebbe arrivato così.
Avevamo ricevuto diversi feedback riguardo la loro intensità e così è stato.
Ora dobbiamo compattarci e chiudere questo capitolo e ripartire già dalla prossima a Rovereto con le nostre idee.”