Mestre. -1 al big match dell’undicesima di andata del girone A di A2elite, sabato 21 dicembre alle ore 15.30
Prima contro seconda, Mantova contro MestreFenice per il primato del girone.
Non sarà una partita facile contro i lombardi per i nostri ragazzi perché gli ospiti dopo dieci turni hanno messo in cantiere nove vittorie e sono caduti solo una volta contro lo Sporting Altamarca.
Inoltre, come non bastasse il roster già competitivo della capolista, in settimana mister Milella ha arricchito le sue possibilità di rotazione con un pezzo da novanta come Roberto Carabellese, ex Saints, a inizio stagione in Serie A con Benevento con cui ha rescisso consensualmente il contratto per raggiungere la sua nuova destinazione lombarda.
Ma al di là del valore degli avversari, i nostri arrivano alla sfida di vertice nel momento forse migliore per affrontare questo duro impegno: vittorie consecutive, autostima, recupero degli infortunati e unico rammarico l’assenza di Pires.
“Si arriviamo in un ottimo stato di forma fisica e mentale,” conferma il vice capitano Riccardo Crescenzo.
“Abbiamo trovato compattezza e unione. Ci stiamo amalgamando sempre di più, si vede allenamento dopo allenamento.
È un grosso rammarico non avere Pires, è un giocatore molto importante per noi sia in fase difensiva sia in fase offensiva. Anche se sono sicuro che questa assenza verrà colmata da tutti gli altri, siamo una rosa ampia ed ora è il momento giusto per dimostrarlo. Sono altrettanto sicuro che chi dovrà prendere i minuti che faceva Pires, lo farà nel modo giusto e si farà trovare pronto.”
Che avversario ci dobbiamo attendere visto che ha vinto molto, ma anche molte volte con un solo gol di scarto?
“Mantova è la favorita e lo sta dimostrando, con merito. Ha giocatori di qualità e sicuramente è una squadra a cui non puoi concedere spazi in campo e cali di tensione mentali.
A mio parere le tante vittorie di un solo gol scarto non contano, ció che conta alla fine è vincere e loro ci stanno riuscendo.
Confido di trovare un Franchetti caldo e che ci possa dare quella spinta che ci serve”
