Mestre. Ottava di campionato e il MestreFenice è carico per l’impegnativa trasferta friulana in quel di Pordenone.
C’è da difendere la terza piazza dai Ramarri che sono staccati di sole tre lunghezze dal quintetto di Mastrogiovanni e Vecchiato.
La formazione di Hrvatin in casa è a punteggio pieno con quattro successi su quattro partite disputate tra le mura amiche.
Alla prima giornata 4-2 ai Saints, poi alla seconda e terza, il 2-1 a Leonardo e il 4-1 a Elledi. Infine due settimane fa, prima del ko di misura dell’ultima di campionato con la capolista Mantova, il 6-2 contro Modena.
Insomma una sfida da prendere con le molle a cui ci si arriva dopo una bella prestazione sabato scorso.
“Sicuramente sarà una trasferta difficile perché il Pordenone dai risultati non ha mai perso in casa e ha sempre preso i tre punti, quindi, dal mio punto di vista sarà una bella partita.” Conferma il nostro numero uno Sebastiano Di Odoardo, tra i protagonisti della vittoria contro Leonardo, ma sempre sugli scudi in questa prima parte di campionato.
Pordenone che vince sempre in casa e voi che invece fuori, Cesena esclusa, dovete ancora prendere le giuste misure.
Ma dopo Leonardo è cambiato qualcosa?
“Dopo la partita contro Leonardo è certamente cambiato qualcosa: abbiamo tutti voglia vincere e di ripeterci con prestazioni positive.”
Come quelle che hai sfoderato in questo inizio di stagione. Sei soddisfatto del tuo rendimento?
“Sono contento delle prestazioni che stanno maturando, anche perché il reparto portieri forma veramente un bel gruppo che lavora con continuità.
Sono contento certo, ma non del tutto soddisfatto c’è sempre da lavorare per migliorare.”