MestreFenice perfetta contro Mantova! Vince 6-4 e si prende la testa della classifica!

MestreFenice perfetta contro Mantova! Vince 6-4 e si prende la testa della classifica!

MestreFenice C5 – Mantova: 6-4

MestreFenice C5: Di Odoardo, Bordignon, Vailati, Ruzzene, Maltauro, Mazzon, Crescenzo, Moscoso, Bui, Bebetinho, Genovesi, Ceccon. Allenatori: Mastrogiovanni, Vecchiato

Mantova: Manzoli, Leleco, Valdes, Romano, Donadoni, Adnane, Misael, Wilde, Casassa, Grosso, Carabellese, Allegrini. Allenatore: Milella.

Arbitri: Pagano di Catania, Cristea di Albano Laziale. Crono: Ouertani di Treviso.

Reti: Pt.: 2’53” Bebetinho, 11’48” Mazzon, 19’06” Donadoni. St.: 52” Misael, 3’05” Bebetinho, 6’53” Bui, 10’51” Misael, 14’47” Maltauro, 15’42” Misael, 17’11” Di Odoardo

Note: Pt.: 2-1. Ammoniti: Pt.: 9’25” Bui. St.: 7’46” Valdes, 9’58” Bebetinho, Espulso al 11’24”pt Casassa per fallo di mano fuori area.

Mestre. Il MestreFenice piega la capolista e adesso il primo posto è suo!

Prestazione maiuscola del quintetto di Mastrogiovanni e Vecchiato che vince pur senza Pires, squalificato, e senza Bebetinho, anche oggi autore di una doppietta, che dal 10’ st esce per infortunio. Sbaglia poco o nulla, e quel poco anche per merito di un avversario che ha mostrato tutto il suo valore e di meritare il vertice della classifica. Un avversario che ha voluto giocare per 30’ con il quinto di movimento ed è stato punito.

Perché il MestreFenice non subisce mai veramente il quinto di movimento. Non passi il messaggio che il Mantova ha tenuto il possesso palla e avrebbe meritato di più. A meritare la vittoria è stato il gruppo bianco arancio, che ha difeso con intelligenza, pressando quando era necessario, cogliendo l’attimo quando era dovuto e punendo gli ospiti quando capitava l’occasione. Un gruppo, quello mestrino, che ha saputo fare a meno di un giocatore importante come Pires, sostituendolo con l’impegno di tutti i suoi compagni, come aveva annunciato il vice capitano Crescenzo. Un gruppo che ha ritrovato la grinta di capitan Bordignon, e che adesso dovrà rinunciare, capiremo nei prossimi giorni per quanto, anche di un elemento indispensabile come Bebetinho.

Ma la capolista, abbiamo capito, ha mille risorse, e tanta, tanta voglia di sorprendere ancora!

Salutate la capolista!

Cronaca. All’inizio il Mantova sembra partire con maggiore determinazione e dopo 30” Misael angola troppo. Subito dopo Leleco in contropiede costringe Di Odoardo a salvare di piede. Ma da quel momento a crescere è il MestreFenice che prima colpisce una traversa con Bebetinho al 2’23”, poi sempre il brasiliano trova Bordignon a centro area, il capitano salta Casassa e conclude con il salvataggio sulla linea di Wilde, palla che torna a Bordignon e deviazione in corner.

È il preludio al vantaggio bianco arancio. Calcio d’angolo che Vailati batte sul Bebetinho, tiro e Casassa è battuto, 1-0. È un buon momento per i nostri, tacco di Mazzon, Bebetinho allarga troppo il diagonale.

Ma Mantova non è la capolista per caso e allora ci vuole un ottimo Di Odoardo a fermare Valdes prima e Romano poi, con nel mezzo l’intervento a salvare la propria porta di Casassa.

Al 9’25” gli ospiti pareggiano il conto delle traverse. Punizione di Wilde che serve Valdes, conclusione deviata sulla traversa.

Ancora Mantova al 10’54” con Wilde che imbecca Misael ma Di Odoardo chiude, e poi si ripete su una conclusione da lontano.

Al 11’24” un episodio che in qualche modo condiziona l’esito della gara al di là dell’immediato gol del MestreFenice. Ruzzene va via in contropiede e Casassa è costretto a uscire dalla propria area, anticipando il giovanissimo bianco arancio con le mani. Espulsione diretta e lombardi in inferiorità numerica.

Che i padroni di casa sfruttano benissimo con Mazzon al 11’48” con il tiro che supera il neo entrato Allegrini, 2-0.

La contromossa di Milella è il quinto di movimento che la sua squadra dal 13’ del primo tempo sino alla fine schiererà nella speranza di tenere palla il più possibile, visto che il possesso mestrino sino a ora è stato superiore.

La prima occasione però è per Mazzon che al 14’45” non trova per un nulla la porta vuota.

Al 15’07” Di Odoardo ferma Donadoni.

Al 16’ MestreFenice che rischia di trovare il 3-0. Bebetinho cerca Maltauro che si gira, Allegrini con l’aiuto del palo ferma il pivot brasiliano. Al 17’47” Di Odoardo dice no a Wilde, sulla ripartenza Vailati sfiora il gol.

Al 19’06” Mantova che accorcia. Palla recuperata dai lombardi che fanno viaggiare sulla destra Misael, il quale mette il turbo e in un amen è dalla parte opposta, palla al centro e Donadoni in scivolata insacca il 2-1. Mantova che sulle ali dell’entusiasmo cerca subito il pari ma Di Odoardo dice no a Donadoni e, allo scadere a Wilde.

Secondo tempo.

Come anticipato Milella schiera ancora il quinto di movimento che non è più Misael, un fattore per Mantova, ma Donadoni. Ed è subito pareggio dopo 52”, Wilde dalla sinistra, sulla destra per Misael che non sbaglia! 2-2

È il momento migliore degli ospiti che ci provano con Donadoni, Di Odoardo c’è e con Leleco, conclusione alta.

Invece è il MestreFenice che passa ancora avanti al 3’05”. Mazzon in contropiede per Bebetinho, 3-2.

Adesso la partita può cambiare da una parte o dall’altra, Allegrini perde palla e Bebetinho non ne approfitta. Grosso dalla parte opposta, Di Odoardo in due tempi.

E al 6’53” le coup de theatre… Leleco ha il possesso palla, si avvicina e prova il tiro, Bui in scivolata si oppone alla botta a la respinta va direttamente verso la porta avversaria, entrando comodamente in rete, 4-2.

Mantova sembra scossa, e fioccano le occasioni verso la porta sguarnita. Crescenzo, Bordignon e Mazzon che prima confezionano e poi non riescono a mettere a segno il 5-2. Mentre al 9’58” Bebetinho conclude sull’esterno della rete. Sarà l’ultima azione di Bebe, che è costretto a lasciare il campo per infortunio. Brutte notizie per Mastrogiovanni e Vecchiato.

Ma quando pensi che senza il brasiliano in grande forma, il MestreFenice possa cadere sotto i colpi della capolista, i bianco arancio non si arrendono e difendono con le unghie e con i denti il vantaggio, con Di Odoardo che non lascia passare Misael e Donadoni, ma non può nulla al 10’51” su Misael con il pallone che gli passa in mezzo alle gambe 4-3.

Al 11’03” Mazzon vola sulla destra, assist al centro per Vailati che non ci arriva per un soffio. Al 12’40” Di Odoardo si oppone a Donadoni, ripartenza di Maltauro che vede la porta vuota, ma Wilde salva di testa. Al 13’24” Leleco mette fuori di un soffio.

Non fallisce invece al 14’47” Maltauro che su assist di Bordignon infila il 5-3!

Non ci dobbiamo dimenticare Misael che, ancora lui, al 15’42” accorcia pe il 5-4.

Mantova vede il traguardo, ma al 17’11” Di Odoardo, a coronamento di una prestazione super, su rinvio coglie di sorpresa Allegrini, che poco prima aveva quasi regalato palla a Maltauro, con la palla che lo sorpassa per il 6-4 definitivo!

Allegrini che al 17’36” invece salva su Mazzon. Mentre prima del fischio finale c’è spazio ancora per super Di Odoardo che chiude la porta!!!

Salutate la capolista!

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