Moscoso, in spogliatoio ci siamo parlati e abbiamo corretto quello che c’era da fare

Moscoso, in spogliatoio ci siamo parlati e abbiamo corretto quello che c’era da fare

Mestre. Il MestreFenice si gode il primo posto in solitaria, frutto della vittoria esterna a Prata venerdì sera e del pareggio, il giorno dopo, del Mantova a Rovereto, prossimo avversario dei bianco arancio nel turno di campionato del 25 gennaio p.v.

Un successo, quello in terra friulana, che, abbiamo avuto modo di dire, è stato meritato per quanto fatto vedere in campo.

Al di là dei goleador della serata, con la tripletta di Pires e le reti di Maltauro e capitan Bordignon, infatti è stata una vittoria di un gruppo che sta crescendo di giornata in giornata e su un campo difficile come quello del Maccan ha sfoderato una prestazione di una maturità confortante.

Un gruppo dicevamo, dove tutti stanno navigando verso un unico porto sicuro, sia chi è sotto i riflettori per le reti messe a segno, da segnalare il nostro campione del mondo Pires che attualmente è terzo nella classifica marcatori del girone con 15 gol, 13 per Bebetinho (primo è Misael del Mantova con 17 e secondo Cerbone dell’Elledi con 16), sia chi sembra faccia un lavoro oscuro, ma che mette ogni volta il suo importante mattone per consolidare il cammino fatto sino a ora.

E uno di questi giocatori è Granci Moscoso, che è sempre tra i più positivi nelle partite disputate, e, tra le righe, venerdì scorso ha anche rischiato di andare in gol con un’azione personale

È un primo posto meritato per quello che stiamo facendo,” conferma il nazionale dominicano

Nel primo tempo abbiamo pagato due disattenzioni.

 Poi ci siamo parlati in spogliatoio e quello che c’era da migliorare è stato migliorato.

Infatti nel secondo tempo si è visto.”

Si è visto tanto che le mosse poi provate dal Maccan per riuscire a frenare la “furia” mestrina, come la pressione alta e il quinto di movimento, sono state ben contenute dai quintetti mestrini, in gol contro l’uomo in più friulano per il momentaneo 2-5.

Il quinto sapevamo cosa dovevamo fare.

Ma tutta la partita è stato frutto di come l’abbiamo preparata in settimana.”

Settimana importante quella che sta per iniziare, perché si torna in campo anche per gli ottavi di Coppa Divisione. Mercoledì 22 gennaio al Franchetti arriva il Cornedo in una competizione che si sta facendo sempre più interessante.

Sabato poi ancora in casa di nuovo aria di campionato con il Rovereto!

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