Mestre. Nell’ultima trasferta di Merate si è portato a casa il pallone, anche autografato dai suoi compagni.
Gonzalo Pires ha messo a segno un poker (“non mi ricordo quanti ne ho fatti in Italia, almeno 5-6 credo“) con i Saints Milano mettendo a frutto tutte le sue qualità. L’astuzia, la capacità di smarcarsi nel breve, la rapidità, ma anche la tenacia nel tenere in gioco un pallone pur contrastato da un avversario che avrebbe potuto essere avvantaggiato dal punto di vista fisico…
In quell’occasione ne è nato un gol di volontà e determinazione, la cui gioia è stata poi tarpata da una decisione arbitrale quanto meno discutibile.
Giallo che dimentichiamo presto a fronte della quindicesima vittoria stagionale in campionato
“Abbiamo dimostrato di essere maturi,” commenta il #7. “Siamo stati bravi a mantenere la calma quando siamo andati sotto 1-0.
Sappiamo che tutte le squadre stanno lottando per un obiettivo stagionale, che sia la salvezza, i play off o lo stesso campionato. Quindi, può veramente succedere di tutto, anche iniziare subendo una rete. Importante è non perdere la testa.”
Detto della prestazione di sabato, coronamento di una stagione che per ora vede il campione del mondo argentino condurre la classifica marcatori del girone A, il funambolo sudamericano è sempre una spina nel fianco di tutte le difese avversarie e speriamo lo sia anche domani sera, nel turno infrasettimanale di campionato contro lo Sporting Altamarca, l’ultima formazione a battere i bianco arancio lo scorso 12 novembre 2024.
“L’Altamarca è una squadra tosta. Non per niente è quarta in campionato anche se hanno perso le ultime quattro partite. Ma questo non ci deve interessare. All’andata sappiamo che ci hanno battuto meritatamente. Dobbiamo affrontarli come stiamo facendo nelle ultime uscite, con testa, cuore e sacrificio.
Certamente è rimasto un pò di amaro in bocca per quel lontano 7-0, ma non si tratta di vendicare nessun risultato. Dobbiamo solo pensare di fare punti e di continuare per la nostra strada, partita dopo partita.”
