Mestre. Alla fine è arrivata la prima sconfitta al Franchetti.
Avevamo coltivato l’idea di mantenere imbattuto il fortino di Corso del Popolo, ma sabato scorso, un po’ per merito dell’avversario, un Pordenone che anche negli altri due precedenti ci aveva saputo mettere in difficoltà, ma soprattutto per qualche disattenzione difensiva, il MestreFenice ha incassato la terza sconfitta in campionato.
Nessun dramma, la stagione non è ancora finita. Rimane il rammarico certo, ma nessuno può cancellare quanto fatto sino a oggi.
“Il Pordenone è stato più cinico di noi, noi invece meno brillanti del solito.” Ricorda mister Mirco Vecchiato.
“Se poi guardiamo agli highlights della partita, si vede che comunque abbiamo creato tanto. Sicuramente i due errori noi li abbiamo regalati e loro non hanno concesso nulla.
Ci hanno messo quel qualcosina in più che noi non abbiamo messo. Poi è venuta fuori una sconfitta che alla fine non reputo giusta per quanto è stato creato. Infatti se sul 2-2 Barnaba Bui e Gonzalo Pires la mettono dentro, adesso staremmo parlando di un’altra partita.”
Comunque una sconfitta non cambia il bel percorso che i bianco arancio stanno facendo.
“È una stagione apertissima ancora e che sta andando alla grande, comunque vada. Non è una sconfitta che cambia quello che stiamo facendo.”